Maryanne Trump Barry, una ex giudice federale che era la sorella maggiore di Donald J. Trump e che ha servito come sua protettrice e critica per tutta la loro vita, è morta. Aveva 86 anni. È morta nella sua casa nell'Upper East Side di Manhattan, secondo tre persone informate sulla questione. Due di loro hanno detto che la polizia è stata chiamata a casa sua lunedì mattina presto. Nessuna delle persone ha specificato una causa, e tutte hanno parlato a condizione di anonimato. Un portavoce di Trump non ha risposto a una richiesta di commento.
La Carriera di Maryanne Trump Barry
Maryanne Trump Barry è stata giudice federale in New Jersey, una posizione che l'avvocato Roy M. Cohn, il "fixer" di Trump, è stato accreditato di averla aiutata a ottenere durante il mandato del presidente Ronald Reagan negli anni '80. Si è ritirata nel 2019 dopo essere diventata il centro di un'indagine giudiziaria derivante da un'indagine del New York Times sulle pratiche fiscali della famiglia Trump.
Il Rapporto tra Maryanne Trump Barry e Donald Trump
Donald Trump sembrava ascoltare le parole di poche persone quanto quelle della sua sorella maggiore, secondo confidenti. Ma la loro relazione ha subito una significativa frattura nell'ultimo anno della sua presidenza, quando la loro nipote Mary L. Trump, che stava promuovendo un libro sulla loro famiglia, ha pubblicato registrazioni in cui la zia parlava duramente del presidente.
Le Dichiarazioni di Maryanne Trump Barry
Le dure osservazioni di Maryanne Trump Barry sul fratello sono state fatte in una serie di registrazioni audio registrate segretamente da Mary Trump nel 2018 e nel 2019 mentre la signora Trump stava lavorando al libro "Troppo e Mai Abbastanza: Come la Mia Famiglia ha Creato l'Uomo più Pericoloso del Mondo" (2020). Le registrazioni audio, rese disponibili al Washington Post, includevano critiche che andavano oltre altri commenti caustici contenuti nel libro di Mary Trump.
Conclusioni
Maryanne Trump Barry, giudice federale e sorella di Donald Trump, è morta all'età di 86 anni. Durante la sua carriera, è stata una figura influente nel sistema giudiziario federale e ha avuto un rapporto complesso con suo fratello. Le sue critiche nei confronti di Donald Trump sono state rese pubbliche attraverso registrazioni audio e hanno contribuito a creare tensioni all'interno della famiglia Trump. La sua morte rappresenta una perdita significativa per la famiglia e per il sistema giudiziario.